Amalgami, mercurio

Rimozione protetta degli amalgami.

La moderna odontoiatria utilizza dei materiali molto validi, ma non necessariamente sviluppati tenendo conto della loro biocompatibilità.

L’impatto sulla nostra salute di tali materiali non è poi adeguatamente studiato.

Vista questa situazione è veramente meglio evitare problemi tramite una costante programma di prevenzione!

Se quindi consideriamo l’aspetto della biocompatibilità, nella realtà quotidiana si è costretti a soluzioni di compromesso.Non esistono infatti materiali dentali totalmente inerti e biocompatibili.

Tuttavia ritengo sensato quantomeno evitare l’utilizzo di leghe metalliche, poichè soggette a corrosione, e quindi capaci di liberare elementi non biocompatibili nel cavo orale.

Tra le leghe meno resistenti alla corrosione ci sono gli amalgami dentali.

Quando corrodono sono in grado di liberare vapori di mercurio.

Nelle linee guida del ministero della salute se ne sconsiglia l’utilizzo nei “…bambini sotto i sei anni, nelle donne in gravidanza o in allattamento e nei pazienti con gravi nefropatie o con allergia al materiale stesso“.( Ministero della salute:raccomandazioni cliniche in odontostomatologia , Gennaio 2014)

Viste le possibili alternative, prudenzialmente evito proprio di usarli!

Eseguo anche la rimozione protetta degli amalgami, con ossigeno e diga di gomma, cercando di rimuovere l’otturazione il più possibile intera, per evitare inutili dispersioni di mercurio.